IL CEDOLINO PAGA...
Cos'è?
Il CEDOLINO PAGA, o anche comunemente chiamato Busta Paga, è un prospetto che riporta tutti gli elementi che compongono la retribuzione e le singole trattenute effettuate dal datore di lavoro per adempiere agli obblighi di legge.
I modelli dei cedolini paga sono differenti, questo perchè la Legge (L. 4/1953) impone al datore di lavoro l'obbligo di consegnare il prospetto paga, ne indica i contenuti obbligatori ma non ne fornisce un modello unico da utilizzare.
Cosa contiene?
In primis il cedolino paga si divide in sue sezioni.
In una sezione sono riportati tutti i dati della ditta.
Nell'altra sezione sono presenti tutti i dati riguardanti il lavoratore.
Nella busta paga sono compresi tutti gli elementi che compongono la paga oraria o mensilizzata del dipendente.
Possiamo notare.
- La sezione retributiva (ove vengono inseriti tutti gli elementi della retribuzione del dipendente formando così la paga LORDA),
- La sezione delle trattenute (dato che una parte dello stipendio lordo viene trattenuta e finanzia le prestazioni previdenziali ed assicurative, i c.d. contributi, trattenute fiscali IRPEF comprese di Addizionali regionali e comunali, ed una parte viene trattenuta a titolo fi trattenute fiscali in favore dello stato premettendo così di calcolare lo stipendio NETTO),
- Il TFR maturato fino all'ultima mensilità elaborata, la rivalutazione dell'anno in corso di elaborazione ed il fondo al 31/12 a.p.,
- Le ferie, i permessi ed eventuali Rol (nei contratti che li prevedono) maturati/goduti,
- imponibili INPS, INAIL, IRPEF,
- Riepilogo del Lordo - Trattenute = NETTO
- Anagrafica,
- Posizione INPS e INAIL;
- Rapporto di lavoro,
- Mese di retribuzione,
- Data assunzione,
- Contratto di lavoro,
- Livello e qualifica in base al CCNL,
- Sede di lavoro,
- Elementi della retribuzione annua lorda (RAL),
- Ferie, festività e permessi retribuiti o maturati al mese di riferimento,
- Modalità di pagamento della retribuzione (è possibile anche sia indicato l'iban del lavoratore),
- Eventuali note inserite all'attenzione del lavoratore.
- Le voci con indice positivo e quindi a credito del lavoratore inserite nella colonna "competenze",
- Le voci con indice negativo e quindi a debito del lavoratore inserite nella colonna "Trattenue",
- Le voci figurative voci figurative che vengono esposte per evidenziare dei valori ma che di fatto non fanno parte del calcolo della busta paga,
- Dati previdenziali,
- Dati fiscali,
- Dati riguardanti il TFR,
- Lordo, trattenute e netto in busta.
- Giorni di malattia, ovvero quei giorni coperti da certificato medico collegato al numero di protocollo di competenza INPS,
- Giorni di Infortunio, ovvero quei giorni che, successivamente a denuncia d'infortunio fatta dal lavoratore e dall'azienda, sono coperti da certificato e verbale con protocollo in seguito ad infortunio sul luogo di lavoro o in itinere e di competenza INAIL,
- Giorni di maternità , ore di allattamento, congedo parentale, congedo papà obbligatorio, maternità facoltativa; richieste che vanno inoltrate ad INPS e azienda e sono correlate tutte dalla nascita di un infante o dalla necessità di assistenza ad un figlio che non abbia superato gli 141 anni di vita,
- Giorni di permessi retribuiti ex Legge 104/92 per assistere un familiare disabile (Massimo n3 giorni al mese) o congedo 104 per assistenza totale ad un familiare disabile per un tot di 730 giorni continuativi o meno,
- Permesso per la donazione del sangue (permesso sempre legato alle competenze INPS),
- Congedo matrimoniale (generalmente parte dal giorno del matrimonio stesso e fruibile per un totale di 15 giorni complessivi),
- Cariche elettive, permessi sindacali, seggi elettorali,
- Permessi studio,
- Volontari del soccorso alpino e protezione civile.
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