Titolare Effettivo: Cos'è e procedure da seguire.



Titolare Effettivo: Cos'è e procedure da seguire.





Conformemente alle disposizioni antiriciclaggio, i titolari effettivi sono individui che, in ultima analisi, detengono o controllano un'entità giuridica o ne traggono beneficio. 
Le categorie soggette all'individuazione e alla comunicazione al Registro Imprese dei titolari effettivi includono:
  • imprese con personalità giuridica;
  • persone giuridiche private;
  • trust e istituti giuridici simili ai trust.
La normativa di riferimento è il Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231, finalizzato a prevenire e reprimere il riciclaggio di denaro, beni o altre utilità, in ottemperanza alle direttive dell'Unione Europea 2005/60/CE e 2006/70/CE, con l'obiettivo di prevenire il finanziamento del terrorismo. 
Il Decreto Interministeriale 11 marzo 2022, n. 55, fornisce disposizioni sulla comunicazione, accesso e consultazione dei dati sulla titolarità effettiva.
Gli atti che implementano le suddette disposizioni includono il Decreto Direttoriale 12 aprile 2023 (GU n.93 del 20-04-2023), che specifica le tecniche di comunicazione della titolarità effettiva al Registro delle Imprese, il Decreto Ministeriale 16 marzo 2023 (GU n. 149 del 28-06-2023) che stabilisce i modelli per certificati e copie digitali relativi alla titolarità effettiva, il Decreto Interministeriale 20 aprile 2023 (GU n. 149 del 28-06-2023) che determina gli importi dei diritti di segreteria e il Decreto Ministeriale 29 settembre 2023 (GU n. 236 del 9-10-2023) che conferma l'operatività del sistema di comunicazione dei dati sulla titolarità effettiva.
Per comunicare al Registro Imprese il Titolare Effettivo, è necessario utilizzare esclusivamente l'applicativo DIRE o software equivalenti, presentando una pratica sottoscritta digitalmente. 

Nel caso di società, la pratica può essere firmata dal legale rappresentante, da uno degli amministratori, dai liquidatori, dal commissario liquidatore o dal commissario giudiziario. In caso di inerzia degli amministratori/liquidatori, un sindaco può effettuare la comunicazione. La pratica è esente da imposta di bollo, ma è soggetta al pagamento di diritti di segreteria pari a 30 euro.

NOTA BENE: Le imprese, persone giuridiche private, trust e istituti affini costituiti dopo il 10 ottobre 2023, devono comunicare il titolare effettivo entro 30 giorni dall'iscrizione nei rispettivi registri.
Eventuali modifiche ai dati del titolare effettivo già iscritti nel registro delle imprese devono essere comunicate entro 30 giorni dalla variazione. 

Il mancato o tardivo adempimento degli obblighi di comunicazione comporta l'applicazione di sanzioni pecuniarie previste dall'art. 2630 c.c.

Commenti

Post popolari in questo blog

Legge di Bilancio: bozza del 23/10/2023 - quali misure in materia di Famiglia, pari opportunità e politiche di intervento in materia sociale

ISEE 2024 - i cambiamenti in base alla legge di bilancio 2024