ISEE 2024 - i cambiamenti in base alla legge di bilancio 2024

 Isee 2024, quali sono i cambiamenti 

con la nuova legge di bilancio?


Nella legge di bilancio troviamo novità anche riguardanti l’Isee. Infatti dal 2024 verranno esclusi i titoli di stato dal calcolo dell’indicatore, e sono previste novità anche riguardanti i titolari di partita Iva che decidono di aderire al concordato preventivo.

Infine, già attiva dal 1° ottobre 2023, è la possibilità per i Caf di richiedere il pagamento della richiesta Isee in certi casi ma questa novità è stata prevista dal Decreto Lavoro e non dalla manovra finanziaria che deve ancora essere approvata.

ESCLUSIONE DEI TITOLI DI STATO:

I Titoli di Stato, fino ad un valore massimo pari a 50.000 euro non verranno presi in considerazione. Per il 2022, quindi, verranno presi in considerazione solo e soltanto le somme presenti sul conto corrente nel 2022, a cui si andranno ad aggiungere tutte le altre voci che compongono il patrimonio mobiliare. A questo elenco verranno tolti i Titoli di Stati, fino ad un valore massimo di 50.000 euro.

Ricordiamo che l'Isee fa però riferimento ai 2 anni precedenti, così per chi acquistasse oggi i titoli di Stato pensando di beneficiare di questa agevolazione in realtà ne potrà godere dal 2025.

Con questo cambiamento da un lato si vuole incentivare l’acquisto di titoli di Stato e dall’altro può si contribuisce ad abbassare il valore Isee ampliando la platea di beneficiari di bonus e agevolazioni legati appunto all’Isee stesso.

CONCORDATO PREVENTIVO - LE PARTIRE IVA:🧮

Questa nuova agevolazione, che riguarderà esclusivamente i contribuenti con partita Iva, avrà un impatto diretto anche sul calcolo dell’Isee. Per i titolari di partita Iva che decideranno di aderire al concordato preventivo, non ci sarà un effetto moltiplicatore ai fini del calcolo dell’Isee. I diretti interessati avranno la possibilità di concordare in anticipo con l’Agenzia delle Entrate il reddito dell’anno per pagare le imposte: la stessa agevolazione non verrà applicata sui benefici per i quali risulta essere rilevante l’ammontare dei redditi. 

Per effettuare il calcolo Isee 2024 è necessario prendere in considerazione il reddito effettivo del contribuente. Per cui qualora il reddito, che risulta essere oggetto del concordato preventivo, dovesse risultare inferiore a quello effettivo non si andrà a creare un effetto moltiplicatore dei benefici spettanti. Il contribuente potrà versare lecitamente le imposte per un importo inferiore rispetto a quelle sul reddito effettivo, ma per quanto riguarda agevolazioni e bonus verrà tenuto conto del reddito reale.

Art. 35 del D.L.

“Agli effetti del presente decreto, quando le vigenti disposizioni fanno riferimento, per il riconoscimento della spettanza o per la determinazione di deduzioni, detrazioni o benefici di qualsiasi titolo, anche di natura non tributaria, al possesso di requisiti reddituali, si tiene comunque conto del reddito effettivo e non di quello concordato. Il reddito effettivo rileva anche ai fini dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 10.”

CAF - ISEE A PAGAMENTO:💵

La richiesta dell’Isee resta un servizio gratuito per tutti i cittadini e continua ad esserlo in qualsiasi caso se chiesto in autonomia tramite la sezione dedicata del sito Inps. Invece i Caf daL 1° ottobre potranno chiedere un costo massimo di 25 euro ma solo nei casi in cui il cittadino presenta una DSU successiva alla prima. C’è però un’eccezione: a rimanere ancora gratuite saranno tutte quelle richieste successive che riguardano il semplice cambiamento del numero di componenti del nucleo familiare.

Commenti

Post popolari in questo blog

Legge di Bilancio: bozza del 23/10/2023 - quali misure in materia di Famiglia, pari opportunità e politiche di intervento in materia sociale

Titolare Effettivo: Cos'è e procedure da seguire.