Legge di Bilancio: bozza del 23/10/2023 - quali misure in materia di Famiglia, pari opportunità e politiche di intervento in materia sociale





La bozza della Legge di Bilancio 2024, datata 23 ottobre 2023, introduce diverse misure in materia di Famiglia, pari opportunità e politiche di intervento in materia sociale.

ART. 36 - Sostegno alle Reti degli Asili Nido:

L'articolo 36 prevede un aumento del supporto per il pagamento delle rette degli asili nido. A partire dal 1° gennaio 2024, le famiglie con un reddito ISEE fino a 40.000 euro, che hanno almeno un figlio di età inferiore ai dieci anni, riceveranno un aumento del buono fino a 2.100 euro. Questo comporterà un aumento dell'autorizzazione di spesa di 240 milioni di euro per il 2024, con ulteriori incrementi negli anni successivi.


ART. 37 - Congedi Parentali Estesi:

L'articolo 37 introduce estensioni dei congedi parentali. Fino al sesto anno di vita del bambino, i genitori avranno la possibilità di prendere congedo per un massimo di due mesi. Per il 2024, il congedo sarà dell'80% della retribuzione per il primo mese e del 60% per il secondo mese. Queste disposizioni si applicano ai lavoratori che terminano il congedo di maternità o paternità dopo il 31 dicembre 2023.


ART. 38 - Esenzione Contributiva per Lavoratrici con Figli:

L'articolo 38 prevede un'esenzione completa dei contributi previdenziali per le lavoratrici madri con tre o più figli con contratti di lavoro a tempo indeterminato, escludendo il lavoro domestico. Questa esenzione dura fino al diciottesimo anno di età del figlio più giovane, con un limite massimo annuo di 3.000 euro. Una sperimentazione simile si applicherà anche alle madri con due figli. L'aliquota di calcolo delle prestazioni pensionistiche rimane invariata.


ART. 40 - Interventi Sociali:


L'articolo 40 istituisce il "Fondo Nazionale di Intervento per la Lotta alla Droga" con un finanziamento di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026. Queste risorse provengono anche dall'articolo 127 del decreto del Presidente della Repubblica del 1990, n. 309. Inoltre, l'autorizzazione di spesa per le politiche sociali è aumentata di 6 milioni di euro all'anno a partire dal 2024. Queste risorse sono suddivise tra le regioni tramite decreti dell'Autorità politica delegata alle pari opportunità, in consulto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Il supporto tecnico-scientifico al Dipartimento per le politiche della famiglia è finanziato con 1.250.000 euro all'anno a partire dal 2024.

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